venerdì, ottobre 08, 2010

sabato, ottobre 02, 2010

venerdì, ottobre 01, 2010

le regole di Internazionale

1. prima dell’ultima sigaretta, assicurati di poter contare su sesso e caffè a volontà
2. “il fumo uccide” fa paura, ma “il fumo invecchia la pelle” terrorizza
3. sfoga lo stress sugli amici che fumano ancora.
4. passare alle canne non risolve il problema, ma lo rende meno spiacevole
5. se per smettere di fumare hai bisogno della legge marziale, trasferisciti a New York

giovedì, settembre 30, 2010

tony curtis

r.i.p.


incidentalmente, una delle migliori sigle tv di sempre

martedì, settembre 28, 2010

germs of perfection: a tribute to bad religion


è in arrivo, grazie alla collaborazione tra MySpace e la rivista Spin, Germs Of Perfection: A Tribute To Bad Religion. tra i nomi coinvolti, Green Day, Fat Mike, Bouncing Souls, Ted Leo & The Pharmacists, ma anche artisti che meno hanno da spartire con il punk-rock dei leggendari californiani. il primo pezzo ad essere svelato è infatti del duo indie-pop canadese Tegan & Sara, alle prese con Suffer







lunedì, settembre 27, 2010

the van pelt - sultans of sentiment (1997)

oggetto sonoro difficilmente identificabile, ma indiscutibilmente affascinante, questo secondo - e ultimo - album dei The Van Pelt di Chris Leo. reduci dal buon esordio (datato 1996) Stealing From Our Favorite Thieves, produssero il proprio capolavoro con questo miracoloso impasto di indie-rock (Pavement), post-rock (Slint) e reminiscenze wave, british e folk.



1. Nanzen Kills A Cat 4:14
2. The Good, The Bad & The Blind 4:30
3. Yamato (Where People Really Die) 2:57
4. My Bouts With Pouncing 3:00
5. Don't Make Me Walk My Own Log 3:56
6. The Young Alchemists 4:04
7. We Are The Heathens 3:20
8. Pockets Of Pricks 2:44
9. Let's Make A List 3:33
10. Do The Lovers Still Meet At The Chiang Kai - Shek Memorial?







venerdì, settembre 24, 2010

le regole di Internazionale

Motorini

1. quando ti fermi al semaforo, dài gas issando i ciclisti
2. ha le ruote piccole e ti lascia spesso per strada, ma la Vespa è sempre la Vespa
3. non comprare motorini con nomi ridicoli
4. ma se temi i ladri, cerca quello con il nome più indecente e ordinalo giallo fosforescente
5. invece di continuare a modificare il tuo scooter, comprati una moto

giovedì, settembre 23, 2010

stasera

...ricominciano queste


Fringe - Season 3

30 Rock - Season 5

The Big Bang Theory - Season 4



martedì, settembre 21, 2010

me and orson welles - richard linklater


non esiste un genere che Richard Linklater non abbia frequentato con successo, e se la commedia in costume mancava alla sua filmografia il vuoto è stato riempito brillantemente con questa pellicola del 2009, tratta dall'omonimo romanzo di Robert Kaplow.
la storia è quella di un giovane studente ed aspirante attore che nella New York del 1937 viene casualmente notato da Orson Welles e scritturato per il suo allestimento del Giulio Cesare. in una sola settimana, quella precedente la prima, il giovane imparerà molto sul suo futuro e sull'amore. ottimi tutti gli interpreti, il sorprendente teenage idol Zac Efron, Claire Danes e Christian McKay nel ruolo di un giovane, megalomane Orson.

voto: 8/10


venerdì, settembre 17, 2010

greenberg - noah baumbach


quando il fratello e famiglia partono per una vacanza di sei settimane in Vietnam, il quarantenne Roger Greenberg si trasferisce nella loro villa, ufficialmente per prendersi cura della casa e del cane, ma in realtà nel tentativo di ricomporre i pezzi della propria vita dopo essere uscito da una clinica psichiatrica. torna così infatti nei luoghi della sua giovinezza, tra un'ex-fidanzata e i vecchi compagni della rock band scioltasi per colpa sua.


il film gira tutto intorno a Ben Stiller, superlativo nel tratteggiare un egoista disadattato e insicuro senza strafare ed esagerare con l'eccentricità. merito anche della regia comunque sobria di Baumbach, una cifra stilistica non nuova al regista.
una possibile svolta nella vita di Roger viene dall'incontro con Florence, baby-sitter e tuttofare della famiglia del fratello, interpretata da Greta Gerwig



tra i momenti migliori del film, le esilaranti lettere di protesta che Roger scrive ad ogni occasione e i suoi duetti con Rhys Ifans nel ruolo del vecchio amico Ivan

voto: 7/10

gli animali di dave eggers

"This past year I went back to drawing animals. The process for these pictures is pretty simple: I find an old photo of an animal that somehow has some intrigue, and I use a China marker to freehand a version of that animal onto very smooth paper. Then I think of what that animal might be thinking — if that animal had an antagonistic relationship with humans and was vying with those humans for the favor of a Catholic God."
— D.E.








sul sito Electric Works, dell'omonima galleria d'arte di San Francisco, ce ne sono molti altri

le regole di Internazionale

Vendemmia


1. l’abbigliamento non s’improvvisa: stivali di gomma, guanti da giardinaggio e cappello di paglia
2. vietato mangiare l’uva
3. prima di promettere una bottiglia di vino a tutti gli amici che ti aiuteranno, assicurati
di avere almeno un paio di ettari di terra
4. per l’occasione organizza una festa con tanto di palloncini
e tagliatelle fatte in casa
5. se piove blocca tutto, tranne la festa

giovedì, settembre 16, 2010

the new improved hypocrisy

nuovo singolo in free download sul sito della Labrador per The Radio Dept:



una canzone politica, che arriva pochi giorni prima delle elezioni legislative che si terranno in Svezia il 19 settembre e nelle quali guardiamo sempre con favore al benemerito Partito Pirata, dopo l' exploit delle ultime elezioni europee in cui conquistarono uno storico seggio

mercoledì, settembre 15, 2010

the pale king


la casa editrice Little, Brown and Company ha reso note la data di pubblicazione (15 aprile 2011) e l'artwork di copertina dell'atteso romanzo postumo e incompiuto di David Foster Wallace.
la copertina è opera della vedova dello scrittore, Karen Green, pittrice e artista visuale.

roll over berlosconi


abbiamo veramente bisogno di un americano, seppur folle e geniale come Eugene Chadbourne, per sentirle cantare a Mr. Berlosconi?
questo è il testo, esilarante


Roll Over Berlosconi
Gonna write a little song for my Italian friends today
It’s not such a crazy record but I know they’ll give it a play
Roll over Berlosconi, got to hear it again today
When I first got the news, I almost blew a fuse
Now my Italian Friends, everyday they have the blues
Roll over Berlosconi tell Mussolini the news
Ceaser, Nero, he’s no hero
Radio, newspapers, freedom goes up in vapor
Television, you need his permission
Or a cabineri inquisition
Roll over Berlosconi you ought to roll right into prison
With a biological testament you need his okay to die
Except an African immigrant with no papers cannot survive
Roll over Berlosconi, melt your face into a pizza pie
Wiggly as a worm, switching like a spinning top
He’s got some Mafia partners, you ought to see them reel and rock
As long as they have millions, their crimes will never stop
Roll over Berlosconi, roll over Berlosconi
Roll over Berlosconi, roll over Berlosconi
Roll over Berlosconi, tell Mussolini the news
Duce, Porco, Julius Narco
Racist, facist, scratching the worst itch
Media leading the criminals heeding
Down dirt brown shirt so stupid it really hurts
Roll over Berlosconi, tell Mussolini the news


il pezzo è ovviamente una cover di Roll over Beethoven di Chuck Berry, ed è contenuto nell'ultimo album (dallo stesso titolo) del chitarrista / rumorista / banjoista / improvvisatore.
questo è un breve documentario su di lui, Where's the stage??

martedì, settembre 14, 2010

the weakerthans - reconstruction site (2003)

dopo aver lasciato nel 1993 i Propagandhi, di cui era bassista e membro fondatore, John K. Samson - musicista e agitatore letterario (qui) - fonda nel 1997 The Weakerthans: la loro musica è una miscela irresistibile di rock, pop, punk e country. uno di quei gruppi di cui, una volta ascoltati, ci si meraviglia del fatto che non siano famosi; davvero, non sbagliano una canzone. la mia preferenza tra gli album della band va a questo Reconstruction Site del 2003, tanto semplice nelle melodie, quanto complesso e stratificato nei riferimenti culturali e letterari dei testi. la traccia 6, "Our retired explorer...", ad esempio, immagina una cena tra il fiolosofo francese Michel Foucault e l'esploratore britannico Ernest Henry Shackleton

"Comment allez-vous ce soir? Je suis comme ci comme ça
Yes, a penguin taught me French back in Antarctica..."





  1. (Manifest) – 1:45
  2. The Reasons – 2:50
  3. Reconstruction Site – 2:45
  4. Psalm for the Elks Lodge Last Call – 2:45
  5. Plea from a Cat Named Virtute – 3:49
  6. Our Retired Explorer (Dines With Michel Foucault in Paris, 1961) – 2:23
  7. Time's Arrow – 2:53
  8. (Hospital Vespers) – 1:41
  9. Uncorrected Proofs – 2:42
  10. A New Name for Everything – 4:04
  11. One Great City! – 2:55
  12. Benediction – 3:28
  13. The Prescience of Dawn – 4:37
  14. (Past-Due) – 2:10


"We write the only songs we know how to write: songs that 
reflect the place we come from, musically and geographically,
the community we live in, and the struggle for any one person
to connect with another in a meaningful way" John K. Samson

venerdì, settembre 10, 2010

le regole di Internazionale

Giappone


1. il pesce alla piastra a colazione è decisamente più sano di un bombolone alla crema
2. tendere la mano quando incontri qualcuno equivale a dargli una pugnalata nello stomaco
3. in Europa un calzino bucato è una gaffe, in Giappone una tragedia personale
4. se vuoi sentirti un giapponese, prova l’ebbrezza di addormentarti sulla metropolitana lasciando il portafogli in vista
5. pensaci bene prima di sederti sul gabinetto: una volta provata, la tavoletta riscaldata è un comfort durissimo da abbandonare

giovedì, settembre 09, 2010

i'm here - spike jonze



l'ultimo cortometraggio di Spike Jonze immagina un mondo alternativo in cui i robot umanoidi che ne sono protagonisti vivono fianco a fianco con gli esseri umani; nella Los Angeles di questo mondo, due robot si conoscono e si innamorano. un incontro che riempie la vita umile e solitaria del robot bibliotecario Sheldon, ma che avrà le sue conseguenze.
una meraviglia poetica e tragica, trenta minuti di cinema puro e commovente come poco altro.

il film, presentato all'ultimo Sundance e prodotto dal regista grazie ad una collaborazione con Absolut Vodka, è visibile interamente e gratuitamente sul sito ufficiale del progetto, entrando in un cinema virtuale (ma attenzione: sono ammessi solo 12000 spettatori al giorno!)



trailer:





voto: 8 e 1/2

martedì, settembre 07, 2010

belle & sebastian

nuova canzone: "I didn't see it coming"


e la cover del nuovo album


sabato, settembre 04, 2010

forte movimento di jonathan franzen


Louis Holland, un esponente radicale della "Nowhere Generation", arriva a Boston per lavorare in una radio durante un'estate molto strana: la zona è devastata dai terremoti, scossa dalle manifestazioni degli antiabortisti e infestata da numerosi membri della famiglia da cui cerca di fuggire. Incontra Renée Seitchek, una geniale e appassionata sismologa: la loro già nevrotica relazione si complica quando la donna comincia a sospettare che la prima causa dei terremoti non sia da cercare nella natura, ma fra gli uomini...




Se vi lasciate ingannare dall'emozione e cominciate a credere che ci sia qualcosa di unico o trascendentale nella soggettività umana, potreste finire per chiedervi perché avete organizzato la vostra vita come se non foste altro che una macchina per la sgradevole produzione e il gradevole consumo di oggetti. E perché, con la scusa di essere genitori responsabili, state inculcando ai vostri figli lo stesso ethos del consumo, se i beni materiali non sono l'essenza dell'umanità: perché vi state assicurando che la loro vita sia ingombra di oggetti come la vostra, con doveri e paranoie e immissioni ed emissioni, così che l'unico scopo per cui avranno vissuto sarà quello di perpetuare il sistema, e l'unica ragione per cui moriranno sarà il fatto di essersi logorati.


Non è piacevole essere tenuti in ostaggio; e non si tratta soltanto di una figura retorica. In una società decadente si  può scivolare a poco a poco nella brama di violenza, oppure venire lentamente trascinati verso la violenza dalla cultura del commercio. Forse tutti noi abbiamo la profonda e congenita consapevolezza che nessuna civiltà dura in eterno, che anche la più pacifica prosperità un giorno dovrà finire, o forse si tratta soltanto della natura umana.



venerdì, settembre 03, 2010

le regole di Internazionale

Saper invecchiare

1. le creme antirughe non funzionano, ma per ogni evenienza comincia a metterle a vent'anni
2. capelli brizzolati e barbetta incolta stanno bene solo agli uomini
3. è vietato seguire il revival di una moda che hai già seguito da giovane
4. un attore cinquantenne è sexy, un'attrice cinquantenne è vecchia
5. ma se non sei George Clooney, un po' di manutenzione farebbe bene anche a te

giovedì, settembre 02, 2010

weezer - hurley


questa è la copertina del nuovo album dei Weezer, in uscita il 14 settembre per la Epitaph.
ecco Rivers Cuomo e Jorge Garcia belli e sorridenti


ed ecco il primo singolo tratto dall'album, Memories

mercoledì, settembre 01, 2010

freedom


il nuovo romanzo di Jonathan Franzen è in arrivo in Italia a febbraio per Einaudi. Qui l'intervista di repubblica.it all'autore

martedì, agosto 31, 2010

futurama è tornato



solo per dire che la serie di Matt Groening, resuscitata quest'estate su Comedy Central, vola altissimo in questa sesta stagione, con un picco assoluto, per me, nell'episodio "the late Philip J.Fry": macchine del tempo à la H.G. Wells, una birra alla fine dell'universo, Big Bang a ripetizione, paradossi temporali e romanticismo




notevole anche la penultima puntata trasmessa "a prisoner of Benda", per la quale uno degli autori e produttori esecutivi, Ken Keeler (non a caso Ph.D. in matematica), ha sviluppato e dimostrato nel corso dell'episodio un nuovo teorema matematico! il tutto per risolvere una folle e intricata vicenda di scambio di corpi...
se volete, e ne capite qualcosa, il teorema è questo:



lunedì, agosto 30, 2010

mercoledì, luglio 28, 2010

l'uomo che andava al cinema


Binx Bolling diffida della realtà, schermo grigio e indifferente. Diffida del prossimo, della normalità a cui è chiamato. Binx Bolling preferisce il cinema, che rida senso all'esistenza. Preferisce le belle donne, che strappano ai suoi occhi lacrime di gratitudine. È la sua via verso la Meraviglia e il Mistero. Kate Cutrer è vittima di una sinistra magia: trasforma quello che tocca in orrore. Ma quando tutto è perso, quando gli altri si disperano per lei, è allora, nel momento più nero, che Kate appare come la divina, la donna più affascinante di New Orleans. Tony Curtis, Rory Calhoun, Bill Holden sono con loro, New Orleans è con loro. Binx e Kate si riconoscono al volo, si fiutano a lungo, tentano di evitarsi, si ritrovano. Un romanzo sulle trappole della modernità, due personaggi indimenticabili, una storia d'amore.



Una ripetizione è stata compiuta con successo. Cos’è una ripetizione? Rimettere in atto un’esperienza passata al fine di isolare il segmento di tempo che è trascorso, affinchè sia possibile assaporare il tempo passato di per sé, senza la solita adulterazione degli eventi che si attaccano al tempo come le noccioline sbriciolate si attaccano al caramello

DA RICORDARE DOMANI
Punto di partenza per la Ricerca:
non conviene più iniziare la Ricerca
partendo dagli esseri umani, cercando prove
dell’esistenza di Dio.
Eppure è impossibile escludere Dio
completamente.
L’unico punto di partenza è questo: il fatto
strano che ognuno di noi è prigioniero di
un’invincibile apatia - tale che se le prove
fossero confortate e se Dio si presentasse di
persona, non cambierebbe nulla. Questo è il
fatto più strano in assoluto.
Abramo vide i segni di Dio ed ebbe fede. Ora
l’unico segno è che tutti i segni messi in-
sieme non fanno alcuna differenza. Questa
è forse l’ironica vendetta di Dio? Ma lo sto
braccando.

Tuttavia è stato uno stupendo pomeriggio domenicale. Un bellissimo boulevard, diecimila bellissime macchine,cinquantamila begli uomini sani, di buon cuore, e il disagio piomba su di noi come una pioggia di pulviscolo radioattivo.

La nostra civiltà ha acquisito una sorta di distinzione. Verrà ricordata per questo, non per la sua tecnologia, né per le sue guerre, ma per il suo nuovo ethos. La nostra è stata l’unica civiltà nella storia che abbia fatto della mediocrità il proprio ideale. Altre civiltà sono state corrotte, ma grazie a noi è stata inventata la forma più indistinta di tutte le corruzioni. Niente orge, niente spargimenti di sangue per le strade, niente neonati gettati dai dirupi. No, noi siamo persone sentimentali e inorridiamo facilmente. E’ vero, la nostra fibra morale è marcia. Il nostro carattere nazionale fa schifo. Ma siamo più gentili che mai.

un'altra prospettiva